..:: perché solo quelli che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo… lo cambia veramente ::..
Siamo nel 1981
Nel 1979 Steve Jobs, insieme al co-fondatore Steve Wozniak e alcuni ingegneri Apple, visita i laboratori dello Xerox PARC di Palo Alto, innamorandosi dell’interfaccia utente grafica dello Xerox Alto.
Siglato un accordo con Xerox per l’utilizzo delle sue tecnologie, Jobs si mette a capo del progetto “Lisa” che sfrutta l’essenza di quanto realizzato proprio da Xerox. Il progetto si rileva però un flop commerciale, portando il co-fondatore di Apple all’isolamento interno.
La Board di Apple cerca infatti un modo per limitare l’impatto della sua stravaganza e Jobs, non di certo entusiasta, si butta sul progetto “Macintosh”, inizialmente pensato come una versione economica del “Lisa”.
Dopo un primo confronto con il team relativo, Jobs prende le redini del progetto, scalzando Jef Raskin, e decide di adottare un diverso approccio organizzativo e lavorativo.
"NAVY vs PIRATES… …an Apple story" si ispira ai fatti sopra descritti, andando ad evidenziare come un’azienda ingessata e concertata su sé stessa perda rapidamente l’obiettivo di soddisfare il cliente e come, quasi sempre, l’unico modo per tornare sui giusti binari sia quello di “rompere le regole”.